Come raccontavo già un anno fa, più o meno, dalle mie parti ogni tanto fanno il mercatino dellantiquariato/usato. Si chiama significativamente Svuotacantine e il perché è facile intuirlo: c’è chi, dopo aver collezionato o accumulato roba varia per una vita, giunto al momento del trasloco o del fare spazio per un nuovo armadio, non vuole buttare quella roba, ma preferisce far sì che essa continui a vivere a casa di qualcun altro. E se qualcun altro è disposto a pagare per avere, ancora meglio!
Personalmente, adoro questi mercatini: non mi interessa sapere che questi oggetti sono lo scarto della cantina di qualcuno, per me nel momento in cui ne acquisto uno, esso viene a nuova vita, entrando nella mia collezione. Come se fosse stato acquistato per la prima volta.
E’ così che vi presento il mio ultimo acquisto: la teiera di Re Enrico VIII! E’ in assoluto la più kitsch della mia collezione, ma non potevo lasciarla sulla bancarella, ad aspettare che qualcunaltro la acquistasse o, peggio, restasse a prendere polvere in cantina nell’attesa del prossimo svuotacantine. Eccola, dunque, in tutto il suo splendore:


Che ne dite? E’ sufficientemente kitsch? Però mi piace tanto!
Sì, è kitschissima! 🙂
Complimenti per l’acquisto!
Grazie! Sapevo che sarebbe stata apprezzata!! 🙂
colleziono teiere e questa è bella e spiritosa..mi piace tanto… e poi mi piace trovarle in mercatini, trovo che sia un bel modo per rivalutare un oggetto e ridargli importanza e una nuova ragion d’essere.
Ne ho comprata una uguale anche io, l’ho vista e ho dovuto comprarla, é talmente assurda che raggiunge la “bellezza” (!)
Vero, quando la vedi dici “nooo! È bellissima!” Talmente kitsch che non puoi che trovarla stupenda!